venerdì 15 luglio 2011

LA SFERA DEL TRASCENDENTE E' VERA LUCE.

L'esistenza trascendentale non puo' essere fatta di spazio e di tempo ne' di massa ma di energie.Sorro alcuni aspetti e' paragobìnabile alla luce,allo stato quantico,che agisce come ''particella'' e sotto altri aspetti come ''onda'',in accordo col dualismo onda-particella.Tuttavia la massa del fotone e' nulla,zero.Questa dualita' compendia la rinascita dell'Anima,significa tuffarci nella Luce incamminandoci in una vita nuova:le stesse tappe battute dai nostri Cari ,che ci hnno preceduti.Circa la realta' del Regno di Dio,che e' Luce in se'stesso,l'oscurita' di visione o di comprensione e' soltanto dell'uomo,incapace di fissare il raggio di Sole,soprattutto troppo debole per portare il peso della proprio corpo.Ma questi messaggi sono una grande sfida di Dio in questa oscurita' di visione dell'uomo appunto di fissare il raggio del Sole.Ma questi stessi messaggi ,si sono fatti vera luce che illumina la mente umana.Ponendosi alcune domande l'uomo cerca di penetrare nello spazio recondito del proprio essere,in quanto spirito pensante che tende ad avvicinarsi al livello della coscienza in alcuni momenti decisionali della sua esistenza,perche' avverte la necessita' per fare una sosta arrestando il ritmo del tempo e per riempire di significato la sua vita. Certamente vivendo nel presente si proietta nel futuro,recuperando con la memoria tutto il peso del passato.Questi messaggi ci aiutano a crescere,danno piu' significato alla vita epromuovono piu' fiducia in se' stessi ,derivante dal riconoscere l'esistenza di una logica nell'Universo.L'ordine naturale,ad una riflessione piu' matura,si presenta sempre meno materiale;fa nascere un principio assoluto che colpisce l'attenzione dell'uomo.La potenza dell'invisibile s'ingigatisce fino a quando i nostri sensi si smarriscono,pero' nasce in noi il convincimento che esista qalcosa,un legame costante,una legge unificante,un principio da cui derivano e del quale partecipano.L'Anima vive su altre frequenze,nell'Infinito che ci porta al Supermondo; questa meravigliosa realta'ci appare in tutto il suo straordinario fascino concettuale.La potenza dello Spirito si traduce e si realizza con tutta la sua energia,quindi da lasciarsi persuadere dall'evidenza oggettiva dei fatti ,in quanto e' oggetto del nostro udire in diretta.Questa presenza attiva dell'Anima diventa annuncio di vita eterna , perche' realizza il regno di Dio:ossia ella parla e agisce con la potenza della sua intelligenza e del suo amore per tutti .Non e'pertanto una mera utopia,ma certezza che si fa speranza viva .Nel Trascendente non esiste ne' lo spazio ne' il tempo,e,pertanto,non obbedisce alle leggi cui deve obbedire la dimensione immanentistica.Ora,questa interpretazione e' considerata necessaria alla luce dei fatti.L'uomo avverte il ritomo inarrestabile del tempo.Il nostro e' un camminare a tentoni verso l'Eternita',protesi tra l'essere e il divenire,per cogliere la complessita' e il significato della vita.La concretezza dell'incontro con la realta' del quotidiano diviene spazio non solo di lavoro ma anche di riflessione verso il luogo della promessa,della speranza.E, ancora piu' ,si ha bisogno di ritrovare il senso della vita,di intravedere il fondamento della speranza,di scoprire il vero volore della fede che ci conduce e ci sostiene in quell'armonia di pace e, costituisce nel suo intimo la potenza dell'amore.La morte e' vita verso il Cielo su registri vibranti di gioiosa speranza per i traguardi che essa annuncia. E' principio di vita,ingresso in una nuova dimensione di vita,salvezza e recupero: ci incamminiamo come viandanti verso la Terra promessa.

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